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Benvenuti alla giornata del software libero.
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Sono Richard Stallman.
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Ho dato inizio al movimento del software libero nel settembre del 1983.
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Un movimento per la libertà delle persone che utilizzano software.
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poi ho conosciuto un tipo di milano
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con cui ho condiviso di tutto
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In realtà qui non stiamo assolutamente parlando di chiacchiere ma di soldi
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che io in buana fede gli prestai
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adesso mi sono ridotto a fare il barbone
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per colpa di quel Scialdone di merda che mi ha fregato unmilonecinquecentomilaeuro
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Ca lu pozzan cid a quid porc BRIACON
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RAZZA D PORC DEPRAVAT
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BASTARD E MASTARD
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SPERIAM CA LU TROVN BUTTAT A QUID
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PORCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCCC
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MA CAMMA FA
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U MUL CA IE
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U BRADIPO CA VO IESS VUSSAT DA L CULO
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Tutt QUID CAN FATT DIO
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DIO DIO GIASCRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIST
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MA
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CAMMA FA
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STIT ATTENT A I TRUFFATUR
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SPECIALMENT S FAN sCIALDONE D COGNOM
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Ma se usi un qualche software proprietario, allora non avrai un controllo totale sulle tue elaborazioni, e qualcun altro
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eserciterà un potere ingiusto su di te.
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Quindi, come nostra prima mossa, decidemmo di sviluppare un sistema operativo completamente libero,
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perché senza un sistema operativo non puoi fare praticamente nulla con il tuo computer.
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L'idea di GNU era quella di essere un sistema UNIX-like, e il nome GNU significa "GNU non è Unix".
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Quindi nel 1992 avevamo già quasi tutto il sistema GNU, ma mancava ancora un pezzo decisivo: il kernel.
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Stavamo lavorando su un kernel, ma quel progetto non si era rivelato un gran successo.
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Ma nel 1992 il Sig. Torvalds creò il suo kernel, Linux, un software libero.
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Così l'unione tra GNU e Linux fu il primo sistema operativo libero per molto tempo.
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Il primo sistema che avrebbe potuto essere eseguito, per esempio, su un PC o un clone,
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ed è il sistema GNU + Linux che la maggior parte di noi ancora usa.
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Ovviamente non basta avere soltanto il sistema operativo, che costituisce il di centinaia di migliaia
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di programmi che cercano di rendere libere le operazioni usuali. Per poter avere la libertà, dobbiamo insistere su libere applicazioni,
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su libere utility, su qualsiasi cosa purché sia libera.
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Ed è su questo punto che la nostra comunità ha in gran parte dimenticato la questione.
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Perché molte persone che utilizzano GNU + Linux vi installano applicazioni non libere
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o driver proprietari, e questo significa che non raggiungono la libertà.
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La maggior parte della nostra comunità guarda alla convenienza del sistema GNU/Linux,
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e non fa della libertà l'obiettivo da raggiungere. Ed è proprio per questo che abbiamo bisogno di eventi che si concentrino su questa questione della libertà.
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Ma dobbiamo anche insegnare alle persone cosa questo significhi nella pratica.
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Ci sono centinaia, forse migliaia di differenti distribuzioni di GNU/Linux,
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e in realtà la maggior parte di esse presuppone o richiede l'installazione di software non-libero.
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Per quanto siano versioni di un sistema operativo GNU/Linux fondamentalmente libero,
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la maggior parte delle distribuzioni non è, di fatto, composta da software libero.
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Ci sono parti che sono libere, e parti che sono proprietarie. Per cui non portano alla libertà.
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Il non considerare questo fatto, indica che la nostra comunità non ha scelto la strada che porta dritta alla libertà, ma che si sta spostando lateralmente da questa traiettoria
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e seguire quest'altra strada significa non raggiungere la destinazione della libertà.
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Quindi abbiamo bisogno di richiamare l'attenzione della nostra comunità sull'installazione di distribuzioni interamente libere,
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di cui potete trovare una lista nel sito gnu.org/distros
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Tra le applicazioni proprietarie, che le persone fanno spesso il triste errore di utilizzare sul proprio
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sistema GNU/Linux rispettoso della libertà, ci sono due esempi degni di nota: c'è Adobe Flash Player
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che non è semplicemente proprietario, ma è anche malevolo. Se ne conoscono due caratteristiche malevole:
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ha una funzionalità di gestione delle restrizioni digitali (DRM), per limitare ciò che l'utente fa con i propri dati
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sul proprio computer; e ha una sorveglianza del computer che è ciò che chiamiamo super cookies,
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che permette ad un sito di scrivere alcune informazioni all'interno del flash player, in modo che un altro sito possa poi leggerle,
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e non c'è modo di impedire a molti siti di identificare l'utente tramite riferimenti incrociati, per cui siamo in presenza di software malevolo.
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L'altro esempio degno di nota è Skype. Skype è un software proprietario, e non avete idea di cosa sta facendo.
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La cosa davvero brutta riguardo a questi due software, ciò che li rende così... ciò che fa di loro un così grande problema,
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è il fatto che le persone sono invitate a fare uso di formati che spingono altre persone ad utilizzare lo stesso software proprietario.
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Ad esempio, quando inserisci un ID utente di Skype nella tua firma dell'email, stai dicendo in ogni messaggio:
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"Usa Skype! Skype è un buon prodotto! Anche se è un software proprietario, è un buon prodotto!"
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Bene, dicendo questo, stai dicendo l'esatto opposto del movimento del software libero, che dice:
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"Tieni in considerazione la tua libertà. Non utilizzare questi programmi non-liberi, perché ti tolgono la tua libertà".
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Un'altra cosa che spinge le persone a passare sopra a queste questioni è il fatto che entrambi questi programmi sono
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gratis. Sono gratuiti, ma non sono software libero, e il prezzo non è importante quanto la libertà.
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Non accettate ciò che è gratis come un sostituto del rispetto della vostra libertà.
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Per maggiori informazioni sul sistema GNU, visitate il sito gnu.org, e per altre informazioni sul
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movimento del software libero visitate il sito fsf.org, il sito della Free Software Foundation.
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Qui troverete delle risorse, e potrete anche unirvi alla Free Software Foundation o ricevere
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informazioni iscrivendovi alle mailing list.
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Grazie per il vostro supporto alla libertà!